Oggi ho fatto un test: aggiornare WordPress versione italiana dalla dashboard, con la versione più recente disponibile (inglese).
È appena uscito un aggiornamento di sicurezza (WordPress 3.3.2) e la brava bacheca (dashboard) ce lo notifica: è disponibile una nuova versione di WordPress. Aggiornare subito?
NON premere quel pulsante.
Da tempo sconsiglio gli aggiornamenti da dashboard e soprattutto l’aggiornamento misto: meglio aspettare la versione tradotta (e nel frattempo eventuali correzioni di bug) e preferibilmente aggiornare via ftp dopo un bel backup. Meglio ancora se lo fa una persona preparata.
Oggi ho voluto verificare nuovamente questa teoria, sfruttando una nuovissima installazione di WordPress (testare sì, ma meglio evitare lo stress di dover ripristinare un sito intero). Avevo appena letto una notizia rassicurante:
la sua installazione è fortemente consigliata anche negli ambienti di produzione italiani, non essendovi modifiche alle stringhe di traduzione la release dovrebbe rimanere completamente in italiano
Accedo alla mia installazione WordPress, vado nella bacheca, clicco sul pulsante “aggiorna ora”.
Tra un click e l’altro il sistema mi avvisa, in modo discreto, che sto per aggiornare usando una versione in una lingua differente. Accetto il rischio e via.
Internal Server Error.
Niente di nuovo, niente che non mi aspettassi già. Avevo ragione. Tiè.